Accademina Gemino
Life Coach, Operatore Olistico, Counselor Gestaltico, Artiterapeuta
I percorsi sono riconosciuti SIAF Italia www.siafitalia.it con codice 93/11
Presidente dell’associazione: Prof. Daniele Ungaro
Direttrice didattica: Dott.ssa Elisabetta Damianis
Si rivolge a:
Operatori socio-sanitari, insegnanti, educatori, genitori, operatori della comunicazione, della sicurezza e della mediazione (familiare, interculturale), studenti, a chi svolge professioni a contatto con il pubblico e con il disagio, a quanti sono interessati al sostegno ed alla relazione d’aiuto, alla formazione ed alla crescita personale.
Dopo il secondo anno è possibile accedere all’esame per:
Life coach: Il coach, norma UNI 11601, è un professionista che svolge attività professionale creando un processo di partnership finalizzato al raggiungimento degli obiettivi definiti con il coachee e con l’eventuale committente. L’agire professionale del coach facilita il coachee nel migliorare le prestazioni professionali e personali mediante la valorizzazione e il potenziamento delle sue risorse, capacità personali e competenze.
Queste producono il potenziamento dei risultati e più in generale della soddisfazione del coachee, ossia al professionista che eroga il servizio di coaching. In particolare, il life coach offre un servizio di coaching la cui finalità è facilitare le persone a elaborare programmi concreti di autosviluppo ed autoefficacia verificabili attraverso obiettivi concreti; può essere utilizzato in ogni aspetto della vita privata delle persone. In particolare, in momenti di cambiamento o di passaggio attraverso le diverse fasi della vita.
Operatore Olistico: è un facilitatore dell’equilibrio energetico, dell’evoluzione e della crescita personale che lavora con competenze pluridisciplinari e approcci integrati attraverso l’uso di tecniche corporee, naturali, energetiche, artistiche e meditative.
L’Operatore Olistico agevola il naturale processo di trasformazione, empowerment, consapevolezza globale della persona e promuove uno stile di vita ecologico e sostenibile. Il nostro percorso vuole in particolare riempire il gap formativo in ambito relazionale di chi si occupa di benessere corporeo, energetico e naturale. Inoltre fornisce un indirizzo in ambito della conoscenza delle dinamiche caratteriali attraverso il modello dell’enneagramma e l’approccio gestaltico, la meditazione.
Dopo il terzo anno è possibile accedere all’esame per:
Counselor a indirizzo gestaltico: Il Counselor è un professionista della relazione d’aiuto in base alla legge 04/2013 (professione in corso di normazione uni). Attraverso l’ascolto, le abilità comunicative e le competenze relazionali, aiuta a sviluppare le risorse personali e a migliorare le relazioni nei vari contesti di vita.
Il Counselor attraverso uno spazio di riflessione e di esperienza, favorisce capacità di scelta e di cambiamento, lasciando emergere i punti di forza e le capacità di autodeterminazione dei singoli e dei gruppi. Gli ambiti di cui si occupa sono fondamentalmente tre: risolvere problemi e sostenere nel raggiungimento degli obiettivi, gestire conflitti intrapersonali e interpersonali, gestire il cambiamento e le crisi.
Opera sia a livello individuale che di coppia o gruppi.
Dopo il quarto anno è possibile accedere all’esame per:
Artiterapeuta: L’Artiterapeuta , norma UNI 11592, è una figura professionale che utilizza competenze artistiche e relazionali con l’obiettivo di far emergere le risorse creative della persona, attraverso diverse forme artistiche; quali musica, danza, teatro, dramma, e attività plastico pittoriche.
L’Artiterapeuta è una figura che opera privatamente, ma anche nelle strutture pubbliche in collaborazione con altri professionisti che hanno come primo obiettivo la crescita personale dell’utente. L’Artiterapeuta, utilizzando pratiche educative ed artistiche, accompagna la persona a rafforzare autostima e autonomia considerandola nella sua interezza, nell’ aspetto fisico, animico e spirituale e nel suo rapporto con l’ambiente sociale e naturale, a seconda dei diversi approcci metodologici.
Contenuti offerta formativa
L’approccio del percorso è a orientamento gestaltico e prevede di sviluppare un apprendimento umanistico di tipo olistico che integra competenze teoriche e pratiche nell’ambito della comunicazione sana e autentica alle tecniche di coach e di counseling in parallelo a forme di espressione artistica multidisciplinare, tecniche corporee e di meditazione (individuale, a coppie, statica e dinamica).
Alla fine del secondo anno è possibile accedere all’esame per la qualifica di Life Coach o al titolo di Operatore Olistico (utile a chi già svolge una professione nell’area del benessere); dopo il terzo all’esame per il titolo di Counselor Gestaltico; dopo il quarto all’esame per la qualifica di Artiterapeuta.
Ogni anno prevede 200 ore di lezione. L’intero percorso si svolge dunque in 9 fine settimana (uno al mese) più un momento intensivo estivo di 4 o 5 giorni di lavoro personale e 16 ore di formazione online.
L’offerta formativa in ogni annualità dei primi tre anni si centra in sintesi su 5 aree didattiche: comunicazione, tecniche di counseling e di coaching, deontologia professionale, lavoro personale (attraverso il lavoro sul carattere secondo il modello dell’enneagramma, la meditazione, la musicoterapia e l’arterapia) e materie ausiliarie (elementi di psicologia, sociologia, pedagogia e storia della Gestalt, della psicologia umanistica e del counseling).
Il 4° anno che permette di accedere alla qualifica di artiterapeuta si centra esclusivamente sull’artiterapia che prevede una disciplina di vertice (nel nostro caso teatroterapia) ed altre ausiliarie (musicoterapia, danza-movimento-terapia, arteterapia e drammaterapia).
Ogni anno, oltre alle esercitazioni pratiche, vengono svolti almeno due test di apprendimento oltre ai laboratori pratici che caratterizzano l’intero percorso.
Per accedere ad ogni esame finale sarà necessario aver svolto un tirocinio in ambito socio-educativo di almeno 150 ore presso una struttura o all’interno del nostro percorso dando supporto ad altri gruppi.
Sono previsti anche momenti di laboratorio tra le diverse annualità e di supervisione di gruppo.
L’esame consiste nella discussione di un elaborato finale di almeno 70 pagine.
Le aree didattiche:
- Comunicazione:proponiamo un approccio olistico-gestaltico alla comunicazione, per cui vengono sviluppati in maniera eguale gli aspetti della comunicazione intrapersonale (o intrapsichica), interpersonale e sociale (a vari livelli). Si tratterà l’ascolto attivo, l’assertività, la proattività, la capacità di gestire conflitti relazionali, di comunicare in modo sano ed autentico; di parlare in pubblico e gestire riunioni e coordinare un gruppo di lavoro/formazione.
- Tecniche di coaching e di counseling e deontologia professionale:l’obiettivo è quello di rendere l’allievo capace di affrontare tutte le fasi del colloquio di coaching e di counseling (creare relazione, centrare il problema, cambiare il punto di vista e attivare le risorse interne del cliente); di gestire, secondo il modello gestaltico, situazioni tecnicamente problematiche (difficoltà nel raggiungere un obiettivo), conflitti (intrapersonali, interpersonali e sociali) e crisi (situazioni di cambiamento o di perdita nella vita individuale, di coppia o familiare); di orientare verso la realizzazione della propria mission personale; conoscere i principi normativi, dell’etica e della deontologia professionale. Il nostro approccio si caratterizza in modo ancora più specifico per alcuni aspetti: a- attenzione al tema della relazione con l’Alterità, secondo il quale vengono considerati “i tre volti dell’Altro”: relazione intrapersonale con l’Altro interno che riguarda la relazione io-me; relazione interpersonale con l’Altro Esterno ovvero le altre persone con cui entriamo in una relazione io- tu; relazione transpersonale Io-esso (rapporto individuo – ambiente). b- visione olistica della trasformazione dei conflitti, per cui il Conflict Worker nel suo training professionale parte dai propri conflitti interni e interpersonali prima di affrontare quelli intrapersonali e interpersonali altrui o sociali (in corso di elaborazione originale per la definizione del metodo Gemino). c-Un percorso dedicato al bilancio delle competenze e all’orientamento scolastico e lavorativo
- Lavoro personale:riteniamo non sia possibile accompagnare nel percorso di aiuto nessuna persona senza prima aver aiutato noi stessi ad affrontare i nodi centrali del proprio conflitto caratteriale. Per tale motivo la nostra accademia propone un lavoro personale basato sul modello dell’Enneagramma della personalità secondo gli insegnamenti di Claudio Naranjo (psicoterapeuta di fama internazionale e candidato al premio Nobel per la pace nel 2015). Oltre all’Enneagramma, il lavoro personale consisterà anche ad un approccio olistico che vede inseriti altri approcci di tipo meditativo (meditazione statica e dinamica sia in coppia che individuale secondo il modello di C. Naranjo) metaforico (uso della metafora) corporeo con il movimento spontaneo e con il metodo del movimento autentico, vocale, con il canto armonico ed artistico con l’espressione artistica delle emozioni ispirato al metodo gestaltico di Violet Oaklander; teatrale: teatro trasformatore e psicodramma moreniano.
- Materie artistiche: Durante tutte le annualità le forma artistiche hanno una rilevanza importante ma soprattutto l’ultima annualità ad essere quasi totalmente centrata sulle artiterapie. Il percorso prevede una disciplina di vertice (nel nostro caso teatroterapia) ed altre ausiliarie (musicoterapia, danzamovimentoterapia, arteterapia e drammaterapia).
- Materie ausiliarie:il counseling è un percorso interdisciplinare, che vede coinvolti numerosi saperi tra cui: storia e fondamenti del counseling e dell’approccio gestaltico; sociologia; pedagogia attiva; psicopatologie; psicologia; elementi di artiterapia