La parola Gestalt significa forma o rappresentazione. Il counseling a indirizzo gestaltico trae origine dalla psicoterapia della Gestalt. La psicoterapia della gestalt è un metodo post-analitico che integra in una sintesi unica i modelli corporei, esperienziali, del profondo, di gruppo e familiari. E’ nata negli Stati Uniti negli anni ’50, grazie alle intuizioni dello psicoanalista tedesco Frederick Perls, della moglie Laura Posner e di un gruppo di intellettuali statunitensi, tra cui Paul Goodman, Isadore From e Claudio Naranjo.
Ogni esperienza non può che avvenire al confine di contatto tra “un organismo animale umano” e il suo ambiente. Ed è proprio ciò che avviene in questo confine ad essere disponibile alla nostra osservazione e all’intervento terapeutico. Secondo il metodo gestaltico, ciò che ha un effetto terapeutico non è la comprensione razionale e quindi il controllo del disturbo, bensì il sentirsi riconosciuti nella intenzionalità di contatto verso l’altro significativo.
Questo approccio porta nel campo dell’aiuto e del rapporto persona/società i valori estetici, il rispetto per la creatività individuale e il riconoscimento della bellezza insita nel relazionarsi umano. L’arte della relazione d’aiuto secondo il modello gestaltico include l’improvvisazione, la creatività, la poesia, come parola essenziale che nasce dal corpo.
Il counseling gestaltico si applica al singolo, alla coppia, alla famiglia, al gruppo, alle organizzazioni.